General

Anteprima Gran Premio del Bahrain | Il caso Horner distrae la Red Bull?

Anteprima Gran Premio del Bahrain | Il caso Horner distrae la Red Bull?

28 febbraio A 12:45
Ultimo aggiornamento 28 febbraio A 16:08

    Senza dubbio non è l'inizio che la Red Bull Racing aveva sperato. L'innovativa RB20 con cui Max Verstappen partirà in Bahrain non è il punto di discussione. È invece l'indagine di Christian Horner a tenere banco in Formula 1. Il tre volte campione del mondo è indubbiamente nella posizione ideale per tenersi lontano da queste - per lui - questioni periferiche, ma la domanda che ci si pone in Bahrain è: fino a che punto la vicenda di Horner non distrarrà il resto della squadra?

    In un weekend "normale", non sarebbe stato difficile fare una previsione: anche con la RB20 - il successore della fortunata RB19 - Max Verstappen e la Red Bull Racing sarebbero di gran lunga i favoriti per la vittoria in Bahrain. Sia l'auto che il pilota hanno impressionato durante le giornate di test di una settimana fa sullo stesso circuito. La RB20 si è dimostrata perfetta sull'asfalto, ha fatto esattamente quello che voleva Verstappen ed è stata anche molto veloce.

    Red Bull un secondo più veloce?

    Sebbene la Ferrari sia riuscita a guidare la classifica dei tempi per due volte alla fine della giornata, è stata soprattutto la Red Bull a confermarsi come la squadra da battere. Nel paddock si sono levate voci che suggeriscono che la Red Bull abbia guidato con molto carburante a bordo e con un'impostazione conservativa del motore. Alcuni ritengono addirittura che il vantaggio della Red Bull sul resto del gruppo sarà superiore a un secondo. Helmut Marko, il consulente della squadra, ha invece ipotizzato tre decimi.

    Ma cosa succede al morale della squadra se, durante il weekend di gara, Horner viene giudicato colpevole di comportamento inappropriato da parte della Red Bull e viene licenziato? L'organizzazione crollerebbe inaspettatamente? Queste sono domande ipotetiche, ma il fatto è che Red Bull ha lasciato che la questione bollisse a lungo - forse troppo a lungo - in Austria. È probabile che il chiarimento avvenga durante l'importantissimo weekend di apertura della stagione.

     
     
     
     
     
    View this post on Instagram
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     

    A post shared by GPblog.com (@gpblog_com)

    Ferrari in agguato

    La concorrenza sta sicuramente seguendo tutto da vicino. A giudicare dai test, la Ferrari sembra essere lo sfidante più importante della Red Bull e la scuderia italiana è sicuramente un fattore nelle qualifiche. Nel 2023, poi, la Ferrari è spesso arretrata, in parte a causa dell'elevata usura degli pneumatici. Nel test è stato già cautamente chiaro che è stato fatto un passo nella giusta direzione.

    Dietro la Ferrari, Mercedes e McLaren saranno probabilmente molto vicine. Sarà interessante vedere come Lewis Hamilton entrerà nella sua ultima stagione con la Mercedes: affronterà l'anno in modo positivo o il britannico arriverà presto alla conclusione che la W15 non può portargli l'ottavo titolo mondiale? In quest'ultimo caso, potremmo iniziare a vedere un Hamilton che si concede un anno sabbatico prima di passare alla Ferrari.

    In fondo alla griglia, tutti gli occhi sono puntati su Alpine. Il team francese ha affrontato un test difficile e, con così pochi giorni di distanza, sembra impossibile che la situazione sia migliorata . La squadra dovrà affrontare un momento difficile con Esteban Ocon e Pierre Gasly.